l'avventura di Giovi

23 aprile: il ragazzo si è ben allenato ed è pronto per affrontare l'ultima di campionato. Ci dice che le cose si dimostrano sul campo per cui è fortemente speranzoso di ripetere la buona prestazione dell'ultimo sabato. 

21 aprile: un Giovi con il morale in discesa alla fine dell'allenamento: diremmo non particolarmente soddisfatto. Un piccolo screzio con Apicella finito con un chiarimento avuto davanti al mister Didonè con le scuse del Giova al compagno apostrofato per un ritardato rientro a coprire. 
Fa parte però degli alti e bassi di queste giornate in attesa delle prove più impegnative dei prossimi tempi.

20 aprile: martedì mattina, 7 e mezzo di fisica

19 aprile: un lunedì scolastico interlocutorio ma un allenamento pomeridiano di tutto rispetto con un richiamo atletico importante e una serie di test atletici infine la solita partitella. Domani riposo.

18 aprile: dopo la partita contro il Santhià e i saluti allo zio Duccio, Giovi si è gustato una tranquilla e un po' pigra giornata a Novarello.
Una seria dormita al mattino ed un pomeriggio in attesa delle notizie da Benevento della prima squadra purtroppo culminate con la prima sconfitta dell'annata. Un po' di studio prima del derby romano da vedersi nella saletta della televisione.

5 aprile 2010: in una soleggiata ma fresca Pasquetta i ragazzi del Novara '94 si sono presentati al torneo Alberganti di Omegna riservato alla catergoria  Allievi '93.
Alle 9 della mattina hanno affrontato la Crevolese superandola facilmente con due goal di Strazzella, uno di De Ponti e uno di Caputo.
La partita si è sciolta nel migliore dei modi per la non impegnativa resistenza degli avversari che non hanno mai impensierito la difesa. Bene ha fatto il centrocampo novarese, con l'innesto del sengalese Pué  coadiuvato da un decisivo Strazzella, Giovi ha orchestrato bene servendo l'assist sul secondo palo a Caputo battendo un bel corner dalla sinistra.
La vera partita della giornata è stata Alessandria - Novara che ha offerto emozioni e bel gioco atletico e accattivante. I ragazzi azzurri hanno affrontato i '93 dei grigi alessandrini che hanno schierato la loro compagine più forte. Tanto di cappello ai  nostri ragazzi che hanno avuto tre chiare palle goals: una sventata su un bel tiro di Giovi servito al limite da Strazzella, un'altra dello stesso centravanti che ha calciato sopra la traversa ed una di De Ponti. Nonchè un fuorigioco inesistente fischiato sul fantasista novarese,  De Ponti, che solo davanti al portiere, imbeccato da un filtrante raso terra di Giovi, calciava sul fiscio dell'arbitro.
La partita terminava a reti inviolate e quì nasceva la "leggenda del Rama" che parava due rigori in modo perentorio con il terzo penalty che veniva calciato fuori dal portiere avversario. Galli, Apicella e Caputo segnavano inesorabilmente affondando la corazzata alessandrina.
L'entusiasmo fra gli spalti era a mille tra l'incredulità e l'ammirazione. Ma non era finita qui.
Il tempo di degustare un persico in riva al lago che l'emozione riprendeva a far battere il cuore. Ci tocca la finale delle 17.00.
I nostri ragazzi si sono schieranti in azzurro davanti ai biancoverdi dell'Arona fieri, a loro volta, di aver battuto la Pro Patria prima e il Varese, assai tecnico, poi.
Ragazzi possenti gli avversari che subito hanno pressato alto e aggressivo.
Il Novara subiva la fisicità, il caldo forse l'emozione e non riusciva a combinare nulla. Giovi sbagliava vergognosamente quattro palloni di fila. Ma l'unica cosa buona che riusciva a combinare donava la chance alla squadra di andare in rete. Rubava palla incontrando duro a centrocampo e riusciva a servire Stefani che girava al volo per De Ponti . l'attaccante novarese solo davanti al portiere calciava sull'avversario. Peccato!
In seguito uno svarione della difesa permetteva alla punta di entrare in area subendo, dopo una fantastica parata in uscita di Ramazzotti,  un fallo da rigore. Il portierone novarese alzava sula traversa con la mano di ritorno.
Il secondo tempo vedeva l'ingresso di Greco e Apicella che donavano una spinta maggiore, ma la fisicità dell'Arona si faceva ancora sentire e un retropassaggio azzardato di Galli metteva la punta biancoverde solo davanti a ramazzotti che si catapultava in uscita. La pressione faceva si che l'attaccante dell'Areona metteva incredibilmente sopra la traversa.
Il fato era compiuto!
I rigori iniziavano con una fucilata di Galli che colpiva un'anitra sull'isola di S. Giulio ma Ramazzotti eroicamente metteva le cose a posto parando altri due rigori e permettendo ai ragazzi del Novara '94 di vincere il torneo Alberganti per la quarta volta consecutiva.
Il capitano Tortora ha alzato la coppa sulla estrema ma contenuta soddisfazione dei ragazzi.

2 aprile: Giovi ha passato il fine settimana di Pasqua con la famiglia a Peveragno.
Dopo l'allenamento di venerdì è schizzato per una pizza con gli amici del paese.
Interessante è stata la sgambata del sabato, effettuata con la sorella Maria Vittoria, alla quale Giovi ha insegnato un po' di tecnica calcistia. La sera con gli amici senza far tardi, in vista dell'impegno del torneo di Omegna di Pasquetta.
La domenica tutta la famiglia si è recata presso la chiesa di San Marco a Vercelli per visitare la mostra di pittura "le avanguardie dell'astrazione" di Peggy e Solomon Guggenheim. Compreso nel biglietto il tour guidato della città di Vercelli quale interessante città d'arte.
Depositato il calciatore a Novarello ci siamo indirizzati insieme ai coniugi Ramazzotti presso il ristorante "Il Rapanello" a Lesa sul lago Maggiore. Un ottimo menù a base di pesce dove il polpo con insalata di frutta fresca, l'antipasto di pesce crudo, il riso ai carciofi e il branzino al cartoccio hanno condito una serata riuscita nell'ambito di un ambiente cordiale e gentile.
Stanchi ma felici tutti a Novarello a dormire presso l'albergo dove la famiglia Giraudo ha preso possesso del centro sportivo in quanto noi e Giovi, insieme alla famiglia del custode, eravamo gli unici presenti all'interno del Villaggio Azzurro.
 

28 marzo: strepitoso Beltrame che con due goal liquida l'Alessandria ma è tutta la compagine do Manzo che riescie a dominare i grigi per tutto l'arco della partita senza subire nulla di significativo.
Grande esordio di Strazzella che dal primo minuto ha giocato una grande partita sfiorando il goal in un paio di occasioni. Subito a segno il Novara ha controllato il gioco nel primo tempo. Nel secondo Beltrame con due fendenti in diagonale ha chiuso la gara permettendo ai nostri '94 di giocare gli ultimi scapoli della partita in sicurezza. Tortori e Giovi sono entrati contrallando bene il centrocampo e proponendo gioco come sanno fare.