Home » NOVARA 2009/10

NOVARA 2009/10

(zd) - Prima amichevole: Novara - Inter

(zd) - Prima amichevole: Novara - Inter - l'avventura di Giovi
27/08: Prima amichevole del Novara contro i Campioni d'Italia Giovanissimi '94.
Giovi era molto fiero di indossare la maglia n° 10 del Novara subito alla prima uscita. L'inizio è stato un po' teso poi con il passare dei minuti il nostro giovane giocatore ha incominciato a proporsi. Due sono state le giocate migliori del Novara tutte e due partite dai piedi di Giovi. La prima in buon pressing a centrocampo rubava palla in scivolata lanciando la punta in contropiede. La seconda dopo aver saltato l'uomo lanciava bene in profondità mettendo la punta davanti alla porta. Tutte e due le occasioni sfumavano per il pronto recupero dei difensori neroazzurri. Il primo tempo finiva 1 a 0 per l'Inter che sfruttava un grave errore del centrale.
Nel secondo tempo il Novara crollava fisicamente e incassava altri 3 goals.
Giovi combatteva a centrocampo anche con qualche fallo per contenere il centrocampo nerazzurro ma stanco e non più lucido  veniva sostituito a metà del secondo tempo.
Secondo il nostro giudizio l'incontro ha evidenziato il gradino di differenza fra le due squadre sia dal punto di vista tecnico sia dal punto di vista di resistenza fisica ma essendo la prima uscita con tutti i meccanismi di gioco ancora da registrare direi un'esperienza senz'altro positiva. Giovi ha dimostrato di essere capace e grintoso. Ora deve metterci più personalità, ridurre gli errori e migliorare la condizione fisica.

(zf) - 23/08/2009 : DOMENICA CON LA FAMIGLIA:

(zf) - 23/08/2009 : DOMENICA CON LA FAMIGLIA: - l'avventura di Giovi
Il primo giorno di riposo, dall'inizio del ritiro, passato con la famiglia.
Si è deciso di andare sul lago d'Orta e precisamente all'isola di San Giulio. Puro relax, un pranzo con pasta e bistecca con la concessione di un gelato.
Nel pomeriggio un bagno nelle acque cristalline del lago e il ritorno a Novarello per ripassare matematica insieme alla mamma.

(zl) - Giovi in stanza con Caputo

(zl) - Giovi in stanza con Caputo - l'avventura di Giovi
Giovi condivide la camera di Novarello con Luigi Caputo.
Nato a Milano il 4 gennaio ha giocato prima nel Corsico e poi, come tanti qui, nel Legnano. E' il compagno di camera di Giovi da circa una quindicina di giorni.
Difensore centrale ha nel time sulla palla e la buona tecnica i suoi pregi migliori oltre ad un fisico importante ancora da definirsi. Ovviamente la capacità nel colpo di testa ne fa anche un'importante fonte di realizzazione dai corner e dai calci piazzati.
Ragazzo tranquillo ma deciso nei contrasti è entrato subito in simbiosi con Giovi nell'incasinarsi nel quotidiano con le chiavi della camera e con la roba da lavare. Sembra una buona forchetta con la tendenza al gelato e di straforo studia ragioneria con buoni risultati.
Frequenta il secondo anno di ragioneria la cui scuola è adiacente al Nervi di Giovanni per cui sempre insieme all'entrata e all'uscita e per andare a mangiare al Green.
Un ottimo compagno insomma, uno di quelli su cui puoi fare affidamento.

(zr) - Primo giorno a Novara

(zr) - Primo giorno a Novara - l'avventura di Giovi
25 agosto: "Stanco ma felice" è questo che ci detto Giovi al termine della sua prima giornata vissuta a Novara. 
 
In tarda mattinata, a Novarello, ci attendeva il sig. Cattaneo che ha accolto Giovi con estrema cortesia e l'ha sistemato provvisoriamente nell'albergo della struttura in quanto parte del convitto è occupato dalla Beretti in ritiro.

Pranzo con la famiglia, riposino e poi via al primo allenamento.

La conoscenza con il mister Didonè, dei compagni, dell'ambiente e dei moscerini.
Test di velocità e di resistenza e la prima partitella con i colori azzurri, un'emozione.
La cena, ci riferisce Giovi, in compagnia con i colleghi della Beretti, è stata cordiale e Giovi è entusiasta dell'accoglimento di tutto lo staff e dei compagni.
Per Giovi, come ci ha riferito, la vita dello sportivo è quella sempre sognata ed in particolare qui a Novarello e con i tecnici del Novara.

NB: nella foto Giovi a terra vicino alla porta nel recupero dopo i 300 ai quali arriverà secondo staccato di una decina di metri dal primo arrivato. Una buona performance

(zz) - La scelta di Giovi e i ringraziamenti

(zz) - La scelta di Giovi e i ringraziamenti - l'avventura di Giovi
30 luglio: nonostante Giovi si sia allenato tutto l'anno a Genoa, sotto al Guida del mister Corradi, e i contemporanei contatti intrapresi dal Cuneo con il Toro, il ragazzo ha optato per il Novara Calcio.
 
Dice Giovi: "le perplessità di viaggiare per almeno 4 volte la settimana più la partita del sabato e di essere impegnato nello studio mi rendeva scettico sui risultati da studente. Mi sono confrontato con un carissimo amico che ha affrontato tali fatiche giocando in una squadra professionistica e mi ha confermato tutte le difficoltà. Inoltre  con l'acquisizione del cartellino e l'investimento sulla mia persona il Novara mi regala un'iniezione di fiducia per me molto gratificante".

"Voglio comunque rigraziare tutte quelle persone che mi hanno supportato fin qui oggi:
Daniele Civalleri e Nallino del Bisalta per la loro pazienza e competenza;
I compagni del Cuneo, i mister che si sono susseguiti in questi anni biancorossi; Ezio Panero, per la sincera amicizia e per tutti gli insegnamenti; il direttore sportivo del Cuneo Claudio Migliore, per la correttezza, l'entusiasmo e la competenza con cui guida il difficile carrozzone del settore giovanile cuneese e per l'attenzione a me rivolta.
Sbravati e mister Corradi del Genoa, per l'attenzione e i grandi insegnamenti concessomi;
Il "fisio" Nicola Pettorino, un santo protettore contro gli infortuni grazie alle sue mani magiche e alla simpatia; Carla De Stefanis, osteopata dalla grande competenza e disponibilità dimostratami.
Dario Piovano, per la conoscenza ...... del campo, gli aiuti e i consigli fornitomi, un vero amico; Roberto Nicolino, per il suo entusiasmo nei miei confronti senza pari; Vittorio Nicolino, al quale voglio fare i sinceri auguri per il suo futuro; Andrea e Marco Martini il primo quale compagno di avventure, il secondo per l'amicizia e la disponibilità; Melotti, un dio in mezzo al campo; Claudio Sclosa, per i consigli e la disponibilità concessami;
I compagni di squadra della rappresentativa con i quali ho condiviso una delle più belle esperienze della mia vita: come fratelli; il mister Zambetti, per la fiducia accordatatmi;
Zio Duccio, cuore Toro che ha capito; Zio Millo, tanto per lui l'importante è che non sia Juve;
Ai Nonni per l'amore sconfinato; a Mamma e Papà che spero renderò fieri"

NB: Giova firma il cartellino con il Novara alla presenza del sig. Cattaneo