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NOVARA 2010/11

Inter Novara 3-0

Inter Novara 3-0 - l'avventura di Giovi
30 Gennaio: ad Interello in Milano il Novara a cercato di reagire alla opaca prestazione espressa nella giornata precedente. Diciamo che i ragazzi hanno fatto bene e che il risultato è in parte bugiardo. In parte perchè il campo dice tre a zero per i nerazzurri pertanto non esistono dubbi sulla maggiore maturità degl'interisti. È da dire che a tratti i ragazzi di Didonè hanno fatto bene mettendo alle corde i più titolati avversari.
Didonè ha schierato Soriente in porta, Cornaglia e Pinto centrali, Tortora e Fornara, un '95 in sostituzione dell'infortunato Sorrentino presentatosi, Galli davanti alla difesa con Giovi e Celano in mezzo, Casarini a destra, Bernardi a sinistra e Vilella in attacco. Subito un brivido con un errore di Pinto che non difendeva bene un possesso di palla sulla sinistra ma il cross veniva deviato. Il Novara provava a farsi vedere e Giovi si segnalava per alcuni lanci su Vilella e Casarini.L'Inter si faceva a questo punto intraprendente e schiacciava il Novara. Un rigore reclamato per fallo di mano che l'arbitro non concedeva per l'involontarietà del gesto per altro con il braccio sufficientemente vicino al corpo.
La difesa azzurra teneva però bene, Pinto cresceva insieme a Cornaglia che faceva valere la sua fisicità, Tortora conteneva benissimo il veloce colored Ntown, Galli dominava sulla mediana con Celano più sicuro nell'interdizione. Giovi cresceva e nella metà del primo tempo calciava bene una punizione di prima dalla lunga distanza. Il tiro veniva neutralizzato con difficoltà dal portiere nerazzurro. Sul finire del tempo Soriente si segnalava per una coraggiosa uscita sulla punta interista neutralizzando il suo intervento.
La ripresa segnalava il coraggio del Novara che con intraprendenza pressava alto mettendo in difficoltà i nerazzurri che non riuscivano a tramare nulla di che nella metà campo avversaria.
Era Casarini che conquistava un corner, Giovi batteva sul secondo palo dove Cornaglia colpiva di testa di poco sopra la traversa. L'Inter accusava e il Novara continuava a spingere ma al 10' un innocuo traversone dalla sinistra attraversava tutta l'area piccola pescando Mbaye la punta esterna nerazzurra che insaccava indisturbato al suo esordio con la casacca nerazzurra.
Il Novara incassata l'ennesima delusione reagiva ed erano Giovi e Tortora che dialogavano sulla destra e il neo n° 10 novarese saltava l'uomo e centrando raso terra dove Vilella controllava efficacemente e calciava di destro colpendo il palo. Il legno beffardo ritornava la palla nelle braccia del portiere interista caracollando sulla linea di porta. Iella maledetta che si concretizzava con una serpentina di Casarini sulla destra, Tortora si trovava in buona posizione e calciava a botta sicura ma il portiere nerazzurro riusciva a neutralizzare. Il tap in di Casarini veniva giudicato off side dall'arbitro.
Intorno al 20? usciva Bernardi, ancora alla ricerca della migliore forma, per Apicella e Galli, provato da una importante prestazione per De Ponti. Anche l'Inter effettuava alcune sostituzioni che davano impulso ai nerazzurri e sul finire insaccavano su una punizione ben calciata da Garritano, al 34', e triplicavano su una indecisione della difesa, 38'.
I ragazzi novaresi non abbandonavano mai il tentativo di giocare con intensità con Giovi che si destreggiava anche nel gioco di interdizione subendo ma facendosi anche rispettare.
Un risultato che castiga troppo un Novara intraprendente che si è validamente riproposto sempre. Un bella reazione che fa ben sperare per il proseguo di questo trittico difficile di partite. Infatti il prossimo incontro propone il Brescia in casa e successivamente con la capolista l'Atalanta.

Novara Pro Patria 2-3

Novara Pro Patria 2-3 - l'avventura di Giovi
23 gennaio 2011: grande delusione per la sconfitta contro i bustocchi non tanto per il risultato che  condanna il Novara ad una classifica mediocre ma per come è arrivato. Un primo tempo in cui i ragazzi di Didonè hanno incassato tre reti nel giro di venti minuti ed un secondo dove averbbero avuto la possibilità di impattare la situazione. E' vero di un campo difficile, gelato all'impossibile che ha danneggiato principalmente il Novara che ha sempre cercato il gioco  e una certa dose di sfortuna ha fatto il resto.

Ramazzotti in porta, Tortora e Sorrentino esterni bassi, Cornaglia e Pinto centrali, Giovi e Celano in mezzo con Casarini e Bernardi, al rientro, laterali, Strazzella e Clori di punta.

A dire il vero era il Novara che iniziava, con estrema difficoltà per le condizioni del campo, a macinare gioco creando alcune occasioni da rete. ma al 10' un contropiede metteva Centrella nella condizione di viaggiare veloce verso la porta. Ramazzotti sbagliava il tempo dell'uscita a causa dell'instabilità fisica e la punta bustocca insaccava dopo aver saltato l'estremo novarese in velocità.
La reazione azzurra si faceva valere soprattutto con una serie di corner scaturiti dalla pressione di gioco. Giovi in giornata balistica centrava assai bene e sia Celano che Cornaglia in seguito, non centravano la porta.
Un grave errore di Giovi sulla nostra tre quarti indicava la giornata storta sua e di tutta la squadra. Il centrocampo via via arretrava permettendo una serie di ribaltamenti di fronte. Al 18' Santoiemma uccelleva Ramazzotti con una imparabale palombella dal limite.
Il Novara colpito al cuore si riversava in area e Clori in una delle sue serpentine veniva atterrato in area, rigore! 
Si presentava lo stesso Clori dal dischetto: il tiro era forte e angolato sulla destra del portiere bustocco che neutralizzava con una parata strepitosa.
Ma al 23' avveniva il fattaccio: Giovi , pressato effettuava un passaggio arretrato a Ramazzotti che sbagliava il ritorno di apertura al centrale consegnando la palla all'attaccante colored della Pro che insaccava indisturbato. Usciva Strazzella per infortunio al suo posto Vilella.

Nel secondo tempo entravano Soriente per Ramazzotti, Apicella per Giovi e De Ponti per Bernardi. Era soprattutto Apicella dava la scossa e al 30' riusciva a segnare un bel goal con una penetrazione delle sue prendendo in contropiede il portiere della Pro. Clori raddoppiava poco dopo con un bel destro da fuori area. A nulla serviva il forcing finale del Novara con una Pro Patria sulle ginocchia avendo dato tutto.

Pavia Novara 2-3

Pavia Novara 2-3 - l'avventura di Giovi
16 gennaio 2011: una bella vittoria dei ragazzi di Didonè contro un coriaceo Pavia porta ossigeno alla classifica ma soprattutto morale dopo un paio di partite incolori.

I Novaresi sono scesi in campo con un 4141: Ramazzotti in porta,Cornaglia e Pinto centrali, esterni Tortora e Sorrentino, Galli davanti alla difesa con Apicella, Celano Giovi e Casarini, Clori a svariare davanti.

Era però il Pavia che sfruttava le solite incertezze di avvio che la squadra ormai denota spesso e passa in vantaggio con Dragoni al 6'.  Il centrocampista pavese raccoglie al volo un'indecisione della difesa che sbaglia il rinvio e insacca con un tiro imparabile a media altezza sulla destra di Ramazzotti.
Il tempo di ripartire e Sorrentino raccoglieva una corta respinta su palla inattiva e dal mezzo dell'area scoccava un sinistro improvviso.
La battaglia s'infiammava con vari rovesciamenti di fronte ma è il Novara ad agire di rimessa creando le occasioni più significative. Giovi arrembante continuava a pressare alto ma non sempre coadiuvato dai compagni. E' proprio il nostro centrocampista, oggi schierato con un sorprendete n° 11, che  si faceva assai pericoloso con un colpo di testa ben servito da un cross di tortora dal fondo: alto di poco. Un secco tiro di Casarini deviato con fatica dal portiere e un'occasione in area per Celano ben imbeccato da Sorrentino.
Su un bel cambio di gioco del Pavia Sorrentino scivolava sul campo sintetico infido per l'umidità e il contro cross attraversava tutta l'area di porta senza che nessun pavese toccasse in tap in.

Il secondo tempo vedeva il Novara in vantaggio: all'11 Giovi scambiava con Tortora e imbeccava Strazzella, entrato al posto di Apicella,  in area che serviva a sua volta Celano. Il tiro del centrocampista novarese rimpallava nuovamente su Strazzella che insaccava il goal del vantaggio.
Ma al 15' un'imprecisione di Ramazzotti permetteva il pareggio del Pavia ad opera di Caraglia.
Il Novara non si perdeva d'animo e uno scambio tra Giovi e Casarini permetteva a quest'ultimo di imbeccare Celano che concretizzava la vittoria con un classico piattone di destro.
Si scatenava la battaglia entrava De Ponti, Vilella e Geminardi, per Giovi, Celano e Casarini un po' affaticati per aver dato utto.
Si ergevano Sorrentino, Cornaglia e Galli che contenevano le sfuriate del Pavia chiudendo ogni varco.

Una squadra che ha voluto portare a casa una partita determinante per ottenere ancora una speranza di poter essere protagonista.

NB: in allegato l'articolo di Tuttosport Piemonte e Sprint & Sport

Amichevole col Toro

Amichevole col Toro - l'avventura di Giovi
8 gennaio 2011: a Novarello si sono incontrate per un'amichevole gli allievi Nazionali del novara contro i rispettivi del Torino.
E' sempre un'emozione incontrare i granata soprattutto nella loro classica divisa. I ragazzi di Didonè si schieravano con Di Pierri in porta, Galli e Cornaglia centrali, Tortora e Sorrentino esterni bassi, a centrocampo Puè, De Ponti, con Casarini a destra, e Celano a sinistra, Strazzella e Vilella in attacco.

Un primo tempo dominato dal Toro con qualche puntata in ripartenza del Novara che subiva il maggior ritmo e la cattiveria sportiva che si concretizzava con tre reti. I granata di forza si imponevano grazie a un centrocampo assai mobile che si appoggiava spesso a Ilha l'attaccante di colore che aveva trionfato con Giovi, Clori e Cornaglia, nella rappresentativa regionale dei Giovanissimi. Gli esterni che appoggiavano il centroavanti fornivano un'appoggio determinante.

Nel secondo tempo avveniva una girandola di sostituzioni ed entravano Giovi, Apicella e Geminardi nonchè alcuni '95.
Giovi dopo qualche minuto di assestamento si metteva in moto con Puè e alzava il barricentro della squadra riuscendo a proporsi anche con un tiro che colpiva la traversa. Ma il gioco veniva fermato proprio per una spinta compiuto dal nostro centrocampista.
Il secondo tempo pertanto finiva a reti inviolate fissando il punteggio quindi sul tre a zero.

Sconfitta nel recupero con il Como

Sconfitta nel recupero con il Como - l'avventura di Giovi
Giovedì 6 gennaio 2011: la befana porta il carbone agli Allievi Nazionali sconfitti per 2 a 1 nel campo di Cesate dal Como.

Su un campo veramente impossibile dal ghiaccio i ragazzi di Didonè escono sconfitti di misura  in una partita dove il pari sarebbe stato il risultato più giusto. I lariani affrontano l'inizio del match in modo vigoroso con un gioco pratico e grintoso sui titubanti movimenti di un calcio on ice al quale forse sono maggiormente abituati.
Subito i Comaschi sono pericolosi con un sorprendente tiro da fuori uscito di poco e  poi in goal su un fortunato rimpallo e conseguente tiro da fuori area a fil di palo.
Solo allora i ragazzi novaresi entravano in partita e incominciavano ad essere più ficcanti ma con l'esito di un solo tiro di Giovi.

Nella seconda frazione Clori raccoglieva al volo un lancio e da fuori area trafiggeva il portire lariano ingannato da un falso rimbalzo della palla.

Usciva Apicella per permettere tra l'altro a Marra, un '95, di ben figurare nel secondo tempo ed in seguito Giovi.
Purtroppo un falso rimbalzo permetteva un cross sulla sinistra che trovava inopportunamente impreparata la difesa e il centravanti comasco insaccava indisturbato a centro area.
Nonostante gli sforzi dei ragazzi novaresi non iuscivano a recuperare il punteggio di parita contro un'arcigna difesa lariana.
 Una sconfitta che permette al Como in gran recupero di classifica di sorpassare il Novara inchiodato ancora a 15 punti e che purtroppo inficia un campionato che ora non permette ulteriori errori.