17 marzo: una grande vittoria del Como che invischia il Cuneo nella lotta per le fasi finali. Una prestazione dei ragazzi di Manzo che hanno prodotto una prestazione di intensa e tecnicamente notevole concedendo poco o niente all'avversario. Con la difesa a tre e un centrocampo assai tecnico gli avanti hanno usufruito dei due esterni sempre pronti all'inserimento. Un Maugeri che ha svariato su tutto il fronte con a ridosso Amedeo spina nel fianco di tutta la difesa cuneese; infatti la coppia ha prodotto quattro goal segnando profondamente la partita.
Il match, dopo i primi scambi interlocutori, veniva sbloccato da una grande giocata di Giovi che intercettava in pressione la palla e scagliava una cannonata da trenta metri che colpiva l'incrocio dei pali. Maugeri attento e determinato anticipava tutti e gonfiava la rete.
Il Cuneo aveva appena il tempo di riordinare le idee quando Modini prendeva possesso del pallone e scagliava da fuori area un mancino preciso e potente che s'insaccava sulla destra del portiere a fil di palo.
Il Cuneo non mollava e riusciva ad accorciare le misure attraverso un rigore per un fallo su Naturale assai contestato dai ragazzi lariani. Ma era Amedeo che riusciva ad infilarsi nelle maglie biancorosse su uno spizzico di Maugeri. Lo strepitoso controllo nonostante le cariche dei centrali avversari non impediva di marcare la terza rete con il portiere cuneese in uscita.
La seconda frazione vedeva il Cuneo ancora in spinta a ricercare la remontada ma gli sforzi risultavano sterili e nonostante la presenza nei biancorossi di Galfrè, sceso direttamente dalla prima squadra a rinforzare le ambizioni biancorosse, i cuneesi rimanevano al palo. Infatti prima Amedeo e poi il caparbio Maugeri definivano la "manita" lariana.
Giovi, nonostante le quattro settimane di sosta, ha proposto una prestazione di livello mantenendo compatto il reparto di centrocampo soprattutto collegando il gioco con gli avanti. Intelligenza ma anche abnegazione stringendo i denti nell'ambito di una preparazione incerta per l'infortunio. Fantastico il gesto tecnico che ha determinato il primo goal di Maugeri.
NB: le foto sono in gran parte di Roberto Bruzzone
NB: in allegato l'articolo di Sprint e Sport