l'avventura di Giovi

29 gennaio: un orgoglioso Fossano agguanta il pareggio nonostante qualche assenza ed infortunio, dove i sempre più giovani non mollano la presa, soffrono , corrono e risultano anche arrembanti nel secondo tempo.

Un pareggio giusto dunque in una partita molto interessante ed avvincente dominata dagli ospiti nel primo tempo che potevano definire in modo più ampio il vantaggio ma la fortuna e un Masneri sempre presente contenevano le sfuriate del Corneliano.

Nella prima frazione di gioco il Fossano ha cercato di controribattere ma risultava confusionario, riuscendo però a sfiorare prima il vantaggio, con una ripartenza conclusa da Armando, il migliore degli azzurrini a nostro giudizio e poi con un bel tiro di Romani.

Douza, già entrato in campo in non perfette condizioni fisiche, lasciava il campo al 16' per cui il Fossano risultava di soli 20,9 anni di media, circa. Dunque Tounkara si sistemava a fianco di Mozzone, Romani si calava quale centrocampista e War, il 96' di recente acquisizione, si sistemava a fianco di Alfiero. Una "specie" di 442 a trazione avanzata ma che ha messo in grande difficoltà il Corneliano che pativa il dinamismo del Fossano. Il pareggio, giunto dopo una precedente conclusione di Romani, giungeva al 17' quando Mozzone risolveva una mischia in area, a seguito di un corner battuto da Tavella.

Il Fossano sembrava avere il colpo del KO ma non riusciva a gestire il gioco in modo ordinato ed efficente. Nell'ultimo quarto d'ora i ragazzi di Viassi perdevano forze e slancio ed il Corneliano dava un sussulto alla partita costruendo ancora e colpendo un palo verso la fine della tenzone.

Una prova di orgoglio dunque che riscatta la presuntuosa sconfitta di domenica scorsa. Si conferma Armando e un Sanmartino entrato nella parte del titolare. 

22 gennaio: gli Dei scendono dall'Olimpo e si sporcano col fango.

Dopo la strepitosa performance contro il Cherasco è la valligiana Pro Dronero che da una lezione di grinta, compattezza e cuore ad un Fossano bello ma futile che si scioglie alla prima difficoltà con 20' di follia collettiva.

Che dire, un primo tempo ben giocato da entrambe le formazioni, con la Pro che entra meglio in partita, sfiora il goal ma cade su un'incornata di Alfiero che ribadisce la vetta dei capocannonieri su un corner calciato da Tavella. Poi solo Fossano a cui non riesce il colpo del killer. Un paio di interventi di Cammarota, l'estremo dronerese, un salvataggio sulla linea e  qualche errore di troppo non permettono il raddoppio. 

Nonostante il vantaggio, il Fossano, si fa raggiungere con un netto rigore causato da Brondino che si fa sorprendere a 20' del secondo tempo.

Poi si spegne la luce e il Fossano smette di essere squadra e subisce due goal da Dado Isoardi che assassina l'incolpevole Masneri.

A quel punto i giovani di Viassi reagiscono e trovano nuovamente il gioco e la colarità riuscendo a marcare con Armando che insaccava con uno splendido colpo di testa su un bel traversone di Tavella.

Infine Rapa, il quasi fossanese, castiga da par suo gli azzurri con uno splendido pallonetto e definisce il risultato.

15 gennaio: chi ben comincia è a metà dell'opera, si potrebbe dire ma il campionato è così lungo che ci si potrebbe perdere in un labirinto di partite e vanificare tutto.

Certo è che la prova contro la Chieraschese che si giocava molto per rilanciarsi sapendo che il proprio attacco è tra i migliori del torneo. Non hanno fatto i conti con la masnada di Viassi che non perdona nessuno, non molla un centimetro, sfrontata come solo una compagine così giovane può pensare di fare.

Un primo tempo equilibrato dove le due squadre si sono affrontate a viso aperto creando molto ed esibendo, entrambe, un gioco piacevole e ricco di occasioni da rete. Il Cherasco viveva soprattutto delle invenzioni di Celeste, il 10 nerostellato, veramente incontenibile dal mancino fatato. Il Fossano attraverso il gioco che ne fa il marchio di fabbrica candito di alcune individualità che sgorgano improvvise come una giovane fonte cristallina.

Il pareggio di due reti per parte che sanciva il primo tempo risultava equo. Il Fossano marcava la prima rete con il solito giro palla che sfociava sulla destra dove Tavella serviva l'assist al bacio al bomber Alfiero che insaccava tempistico. Galvagno messo in difficoltà sulla fascia sinistro perchè spesso raddoppiato finiva nella rete e toccava quel tanto che basta per causare un penalty. Pareggio.

Accidenti, è su corner che becchiamo la rete di Atomei, fortissimo di testa che ci castiga mettendoci sotto. Lo smarrimento dura pochissimo, il tempo di scendere dalla tribuna per sbollire il nervoso quando Giovi intercetta, fa il numero e sul susseguente triangolo Alfiero, Tavella, il giovane esterno timbra il cartellino.

Non ci aspettavamo un secondo tempo di così rara bellezza. Subito sotto nuovamente su corner quando il Fossano gettava nuovamente carbone nella caldaia e iniziava a mettere in pressione la locomotiva. Mister Viassi sistemava un paio di cose e poi non c'è ne stato più per nessuno. Alfiero terminava un'azione da manuale con un giro palla davanti all'area che dalla sinistra passava a destra, cross basso, liscio difensivo e Alfiero la metteva dentro. 3 pari.  

Poi lo spettacolo da cineteca. Armando dalla sinistra saettava in slalom e picchiava di collo interno e la metteva a rietrare dall'altra parte. Del Piero nei tempi migliori! 4-3

Non si molla nulla taglio per Alfiero che fa scorrere, in mezzo all'area per essere chiaramente cinturato. Il bomber non fallisce la manita, 5-3.

Bum bum! Ragazzi io sono cardiopatico ... la prossima mettiamogli cinque pere subito in modo che posso vivere più tranquillo!  

18 dicembre: dolce Natal firmato Fossano Calcio! I ragazzi ci regalano questa ottima prestazione contro una coriacea Valenzana in una partita in cui i ragazzi di Viassi avevano tutto da perdere contro la penultima in classifica. Una classifica questa che ai più sembra inspiegabile visto i nomi posti in formazione ma vedendo l'ultima mezz'ora di gioco gli azzurri fossanesi sembravano volare rispetto agli avversari. Ecco spiegato l'ampio risultato finale.

Ma a dire il vero l'inizio della partita ha segnalato un contropiede preso inavvertitamente che obbligava Mozzone ad un dubbio intervento disperato al limite dell'area. L'arbitro che metteva la partita su un match maschio sorvolava sulla faccenda. Il brivido metteva sul chi vive il Fossano che iniziava a macinare gioco finchè Tavella ricevuta palla da Alfiero inventava un pallonetto dolce quanto imprendibile. Una vera pennellata alla Michelangelo Merigi da Caravaggio. Entusiasmo sia tra i compagni di squadra che sugli spalti per il primo goal dell'anno di Tavella.

La partita si volgeva quindi su un ritmo fisicamente alto ma tecnicamente meno brillante del solito. Qualche personalismo di troppo e tanti errori non permettevano al Fossano di esprimersi fluido come è capace.

Il pronti e via del secondo tempo vedeva la Valenzana reagire e infilare il neo entrato, esterno destro sorprendere Fenoglio. L'ala alessandrina entrata in aerea tentava il dribling a Masneri che non poteva che stenderlo. Rigore che veniva realizzato.

La reazione dei ragazzi di Viassi risultava inarrestabile laddove Billy the Kid Alfiero sfoderava una prima azione da pistolero e terminava una seconda grazie ad un passaggio al bacio di Romani.

Il quarto goal era Alfiero che restituiva il piacere fornendo l'assist a Romani.

Il resto era discesa tranquilla dove Viassi buttava la pasta immettendo prima Tounkara per Tavella; Guienne per Brondino e Sacco per Romani.

Si riparte per la seconda parte di campionato con una vittoria netta il che permette di passare le feste pensando tranquillamente al filotto difficile di partite che ci aspettano. A cherasco il 15 gennaio, poi la Pro Dronero in casa, a Corneliano e Il Saluzzo nuovamente in casa.

Qualche giorno di riposo per recuperare poi di nuovo sotto per l'amichevole nel parmense. Si ventila anche un'amichevole nel vercellese.

Comunque buone Feste!